30 Aprile 0000
Rinnovo detrazioni 50% - 65% per l'anno 2016
grazie alla “Legge di stabilità” (n. 208 del 28/12/15), fino al 31 dicembre 2016
Caro Cliente,
grazie alla “Legge di stabilità” (n. 208 del 28/12/15), fino al 31 dicembre 2016 sarà ancora possibile beneficiare della:
DETRAZIONE 50% IRPEF per “ristrutturazioni edilizie” ed interventi finalizzati al risparmio energetico in immobili residenziali esistenti
(ad es. sostituzione della caldaia con un modello ad ‘alto rendimento’, installazione di impianti domestici fotovoltaici),
DETRAZIONE 65% IRPEF - IRES per le “riqualificazioni energetiche” degli edifici esistenti
(ad es. sostituzione caldaia con modello a condensazione o pompa di calore, installazione di pannelli solari termici), in 10 anni, con i tetti
di spesa e le modalità ormai note.
La Legge n. 208/15 ha introdotto anche novità quali, ad esempio: l’estensione della Detrazione 65% agli Istituti autonomi per le case popolari (ex IACP) per interventi sugli immobili residenziali di proprietà; la possibilità per pensionati, dipendenti e autonomi a basso reddito, di cedere il credito corrispondente alla Detrazione 65% loro spettante ai fornitori che hanno effettuato i lavori di riqualificazione energetica su parti comuni degli edifici condominiali (occorrerà, però, attendere l’emanazione delle modalità applicative), ed altro ancora.
Con l’occasione Ti segnaliamo, inoltre, la proroga al 31 dicembre 2016 del termine per l’adesione volontaria alla tariffa elettrica sperimentale “D1” da parte dei clienti domestici che utilizzano pompe di calore elettriche come sistema di riscaldamento delle proprie abitazioni di residenza, ad opera della Deliberazione n. 582/2015/R/EEL del 02/12/15 (per approfondimenti vedi anche: pompe di calore). La tariffa “D1”, lo ricordiamo, è dedicata solo a clienti domestici e prevede un prezzo costante per ogni kWh consumato, indipendentemente dai consumi annui totali; è applicabile alle forniture di energia elettrica, per l'abitazione di residenza, sia con contratti di mercato libero che di maggior tutela.
Questa tariffa elettrica “agevolata”, insieme alla Detrazione 65% o al Conto termico, può rendere ancora più conveniente il ricorso agli impianti domestici di climatizzazione invernale basati su pompe di calore elettriche.